Cos'è il Dragonboat?

Una barca-drago? Esiste davvero, e pur avendo una storia bimillenaria, proprio per le caratteristiche insite nell'attività, ancora oggi è utilizzata in questo sport, che da essa prende il nome, ampiamente praticato a livello mondiale.

Le moderne barche sono dotate, come da tradizione, di testa e coda di drago, che vengono però rimosse durante gli addestramenti e le gare non ufficiali, affinché non si rovinino: durante le feste e le manifestazioni importanti, vengono nuovamente montate. Ancora oggi vengono costruite imbarcazioni con i colori tradizionali e con testa e coda fisse, nei paesi in cui la tradizione è più sentita.

Imbarcazione con testa di drago

La moderna imbarcazione ha la stessa struttura di una canoa, ma senza copertura. Ha dimensioni sufficienti per ospitare fino a 20 vogatori, un tamburino (che scandisce la pagaiata) e il timoniere esperto in navigazione, che guida l'imbarcazione. Le pagaie ricordano un po' le pale da fornaio, ma più lunghe, con manico e impugnatura particolare: vengono costruite con materiali che vanno dal tradizionale legno al più efficiente carbonio (utilizzato solitamente nelle gare professionali). Ciò che invece rimane immutato sono i benefici e i valori che questo sport perpetua da oltre 2000 anni.

Perche' proprio un drago?

In Oriente il Drago è una figura mitologica portatrice di prosperità, fortuna e successo, tant'è che era tradizionalmente associato all'Imperatore, considerato "il figlio del drago" se non il drago stesso. È considerato governante di tutte le acque della Terra (anche quelle del cielo). Viene visto come un'entità benevola, portatrice di pace: proprio per questo viene usato per ornare le barche tradizionali, di cui parleremo in seguito.


Perchè il Dragonboat?

È la domanda che si fanno in molti: è difficile dare una sola risposta perché è necessario considerare diversi aspetti per comprendere meglio il vasto mondo del Drago.

Perchè lo sport?

Ha come base il canottaggio: nello svolgimento delle azioni di base non è uno sport estremo, tranne per alcune tipologie, anche se si deve procedere con le dovute precauzioni di qualunque sport acquatico. Chi pagaia ha la possibilità di osservare il paesaggio circostante, per cui vengono prodotti effetti positivi a livello emotivo sullo stress e sull'ipertensione, con ripercussioni positive anche per la prevenzione del diabete.

Fisicamente l'impegno varia in relazione all'intensità e al livello a cui viene praticato, ma è un'attività sportiva completa, adatta a tutti a partire dagli otto anni in su. L'attività principale coinvolge la parte superiore del corpo: oltre ad aiutare a sviluppare e mantenere l'apparato muscolo-scheletrico, che aiuta anche ad assumere una postura corretta nel quotidiano, apporta un notevole miglioramento dell'attività cardio-respiratoria; contribuisce a mantenere il metabolismo favorendo l'aumento della massa magra.

Perchè il team building?

In fase iniziale non richiede particolari abilità né tantomeno attrezzature o abbigliamento particolari e per questo ben si propone per questo genere di attività. A ciò si aggiunga anche la proprietà antistress di uno scenario naturale a contatto con l'acqua, elemento rilassante per eccellenza.

Proviamo poi a pensare al detto: "stare nella stessa barca" e subito la risposta viene spontanea: per stare a galla, per arrivare al traguardo, si deve collaborare, ognuno deve fornire il proprio contributo in modo responsabile in base alle funzioni che assume. L'equipaggio deve organizzarsi per trovare la propria armonia, il proprio equilibrio coordinandosi e concentrandosi a ogni pagaiata, diventando come un vero 'corpo unico'. L'analisi dei valori chiave ci porterà a comprendere meglio le motivazioni di tale scelta.

Valori chiave

Il primo, da cui scaturiscono gli altri, è quello del 'gioco di squadra': le persone del team si impegnano nel lavoro comune, nella pianificazione collettiva, nella divisione dei compiti e anche nella solidarietà tra i membri, a partire dai già citati timonieri e tamburini, che guidano la squadra. Fondamentale è il senso di appartenenza, l'accordo tra i componenti (con un minimo di spirito di 'sacrificio' per il bene comune) che porta alla coesione del gruppo per arrivare al successo finale.

Dove si può pagaiare

Ovunque ci sia un corso d'acqua o un lago: le nostre proposte spaziano dalla navigazione sui Navigli milanesi, a eventi nella splendida laguna di Venezia, al lago di Bracciano, a Sperlonga... Saremo lieti di proporre anche ulteriori location in base alle vostre esigenze e richieste.

Come si svolge un'attività di dragon boat

L'evento ha una durata media di circa un paio d'ore. Si inizia con una presentazione dello staff, che provvederà poi all'istruzione del team, sia a livello tecnico-sportivo, sia a livello di costruzione e lavoro di gruppo. Seguiranno esercizi di riscaldamento a secco, imbarco degli equipaggi e pratica in acqua.
Al termine dell'attività è previsto un incontro finale per ripercorrere quanto appreso durante la pratica.